In parecchi anni di ricerche ho riscontrato che trovare materiale da edicola su floppy ( e relative riviste ) è evento veramente raro . . . invito chiunque ne abbia a disposizione . . . a condividerlo . . . ringrazio anticipatamente ogni volenteroso dumper/scanner.
Dipende cosa intendi per "materiale da edicola". Le collane della Di.Erre, che a differenza delle altre che dirò erano a livello nazionale (Superfloppy 64 -che ora abbiamo appurato non aveva nulla a che vedere con Floppy64-, MASH e Zip Disk, più qualche numero speciale ma sempre di queste tre) erano vendute in edicola (anche se io andavo a comprarle direttamente nella sede dell'editore).
Poi c'erano diversi che facevano floppy a livello locale e in stile Alga Soft cioè senza cambiare i nomi e lasciando il più delle volte i crack di origine dei gruppi (cambiando il nome del disco con il numero di telefono o inserendo dei file USR vuoti con il numero nella directory), tra questi FSN, Penguin Soft, Magic Soft, Team Soft by Dario e quello che non ricordo il nome che fu attivo nell'ultimo periodo e che aveva la sede a via Toledo qui a Napoli e che in edicola vendeva floppy con un gioco e un'etichetta fotocopiata a colori dalla cassetta originale. C'erano poi quelli che non vendevano in edicola ma in negozi o direttamente in casa, tra questi va ricordato almeno Hotline Soft (che stava prima in piazza Monteoliveto e poi in Calata Trinità Maggiore) e soprattutto La Camera Oscura che stava in via Pietro Castellino gestita dal mitico Domenico (Mimmo) Pompa, importante perché lui è stato il primo ad esser stato condannato in Cassazione per copia di cassette con videogiochi (ma non smise
). Da non dimenticare il mitico "Commodore Club Campania" che stava in via Costantinopoli (prima ancora in via Port'Alba) e fino al 1988 dava anche floppy piratati (un Last Ninja che mi passò tra le mani era fatto sicuramente da loro) oltre ai giochi originali (ci comprai la cassetta originale di "Shanghai", poco prima che chiudesse definitivamente).
Di tutti quelli che ho citato, oltre a Di.Erre ovviamente, quello di via Toledo che metteva le fotocopie a colori delle copertine era l'unico con una sede vera e propria e con tanto di autorizzazione del tribunale. Il resto erano pirati anche da questo punto di vista
A questo si aggiungono i pochi floppy distribuiti a livello nazionale, alcuni ci sono anche qui sul sito, di uno della Pubblirome/Edigamma ricordo le pubblicità sulle altre uscite e dovrebbe chiamarsi "Turbo Disk" (e infatti qui su EdicolaC64 ce ne sono vari numeri). Poi c'erano i floppy delle uscite ufficiali (non con materiale pirata) della Systems (quelli di CCC). Tra questi ultimi vanno ricordati l'emulatore MS-DOS e GW-BASIC e altra roba, dovrebbe stare tutta o quasi tutta su Ready64.
Molto dico nella mia pagina (che qualcuno ha definito addirittura "mitica" ma che alla fine riflette solo i miei ricordi della "scena" napoletana) in cui parlo delle Alga Soft, qui ho cercato di aggiungere il resto e di fare un riassunto generale a chi non l'avesse letta.
PS I floppy sono più rari semplicemente perché, in Italia, eravamo di meno ad avere il drive. Molti si limitavano alle cassette (e non sanno cosa si sono persi)