Mi dispiace, ma durante l'alluvione (1993) hanno pensato le donne di casa a far pulizia di tutte le riviste che tenevo come "cose sante" (a LORO non interessavano di certo), del resto hanno fatto pulito di tutta la mia collezione di francobolli di un bel valore (sentimentale ed economico). A pensarci, ancora...
Il mio primo C64 è ancora relegato (ma funzionante) in un rack in cui l'ho inserito con un alimentatore potenziato (mi ero stancato della "stufetta" accanto alla consolle), ci ho aggiunto un amplificatore con tutti i controlli di volume, ho messo tutte le prese di espansione e memorizzazione di massa sul frontale, e sul retro del rack tutte le uscite per TV (mi sembrano 3 o 4) e per il monitor. Per rendere la cosa piu' 'maneggevole' (45 cm larga, 12 cm alta e 30 cm profonda - praticamente un case PC da scrivania), la tastiera l'ho separata e montata su di un supporto con circa mezzo metro di piattina e collegabile sempre attraverso spina/presa.
Per quanto riguarda il duplicatore, mi ricordo che memorizzava il programma in modalità turbo (con tutte le 'righine' colorate), su altro nastro mentre veniva caricato in memoria (ovviamente con due C2N). Non ricordo altro, ma sicuramente ci ho fatto qualche altro circuito.
Mi ricordo però le ore passate a giocare Impossible Mission (solo 3 volte portato completamente a termine) ed a tantissimi giochi acquistati.
Gli ho rovesciato tutto il kernel, ho studiato il Simon's Basic, ci ho fatto programmi personali (non giochi), ci ho fatto/creato musica... insomma chi piu' ne ha piu' ne metta. Adesso sono rimasti solo i ricordi e le macchine (una modificata, l'altra originale), parecchi nastri, una decina di dischi ed un manuale per l'utente del 1541. Se ti dovesse interessare qualcosa, non fare complimenti
Ciao.