Forse gli incubi venivano dopo averci giocato... beh, anch'io non l'ho mai provato, ma, a dire il vero, è proprio guardando le schermate che comincio a pensare che quelle valutazioni negative abbiano un loro perché...
Eppure...
Giochi come questo mi fanno pensare a come sia cambiata la scena videoludica. A quel tempo, nella limitatezza dei mezzi a disposizione, e nello sforzo di essere originali, poteva capitare di basare un intero gioco sull'idea più strana, surreale, assurda, o semplicemente sciocca che ti venisse in mente... e poi si puntava a realizzare qualcosa di semplice, a volta anche tirando via sul prodotto finale. Un gioco come "Bionic Granny" oggi fa tenerezza... probabilmente influiva su questo anche la percezione che il videogioco fosse un articolo principalmente destinato ad un pubblico infantile.
È vero, non fanno più i giochi di una volta... e per qualcuno è anche meglio così
- però, forse, qualcosa di quello spirito si trova oggi nella scena indipendente...
PS
Se t'interessa c'è il seguito di Richard Bayliss:
http://tnd64.unikat.sk/b.html